Torre GalFa

di Staff GrattacieliMilano · Pubblicato 5 Novembre 2019 · Aggiornato 17 Ottobre 2020

..per la particolarità della sua struttura, per la perfezione del suo finimento, per la vigilante presenza di un architetto espertissimo.. la Torre mostra in ogni elemento un raggiungimento particolare di venustà architettonica. Quest’opera si compone in una proporzione perfetta di volumi, in una semplicità di linee la cui ascendenza strutturale è espressa con sapienza e verità, con classicità.
Gio Ponti

Altezza totale: 103 metri
Piani fuori terra: 32
Superficie totale: 27000 mq
Anno di apertura: 1959
Data inaugurazione: fine 2019
Architetto: Melchiorre Bega - Maurice Kanah
Trasporto pubblico: M2 Centrale, Gioia - M3 Sondrio
Uso: Hotel / Promiscuo - Stato: in ristrutturazione
Accesso al pubblico: I primi 12 piani dell'Hotel e gli ultimi 2 piani del Bar/Ristorante panoramico saranno aperti al pubblico, mentre gli appartamenti dal piano 13 al 30 saranno privati.

Torre GalFa, il cui nome non è altro che l'acronimo che deriva dalla sua posizione all'incrocio tra via Galvani e via Fara, nasce nel pieno boom economico per ospitare gli uffici della società di raffinazione petrolifera Sarom di Attilio Monti e viene costruita quasi in contemporanea con il Pirellone, considerato il suo fratello maggiore visto che tra l'altro si trova a poca distanza e sul medesimo asse viario.

Le caratteristiche salienti del suo stile sono la "pulizia architettonica", la linearità e continuità delle pareti esterne formate da serramenti continui in duralluminio anodizzato e pannelli in cristallo (ottimo esempio di Curtain Wall, stile che andava affermandosi in quel periodo) capaci di nascondere quasi completamente la struttura portante in cemento armato.

Negli anni questo immobile ha visto il susseguirsi di diversi proprietari: venduto alla Banca Popolare di Milano verso la fine degli anni '70, nel 2006, in stato di abbandono già da qualche anno, passa alla Immobiliare Lombarda, società del gruppo Fondiaria Sai di Salvatore Ligresti ed infine nel 2012 al gruppo Unipol che, avendo acquisito Fondiaria Sai, ne diventa il proprietario. Il gruppo Unipol, entrato nella disponibilità dell'edificio e dopo aver coinvolto il Comune di Milano nel progetto di riqualificazione, a partire dal 2016 avvia i lavori di recupero.

L'intervento di ristrutturazione, progettato dall'Arch. Maurice Kanah dello studio BG&K associati, è stato finalizzato a dotare l'edificio di un involucro ad alta efficienza energetica e nello stesso tempo a conservare l'immagine storica con l'elegante facciata a vetrata continua. Oggi, a ristrutturazione conclusa, la Torre GalFa si è trasformata in un edificio polifunzionale dal momento che ospita, nei primi 14 piani, un nuovo Hotel 4 stelle del gruppo Melià, il INNSIDE MILANO TORRE GALFA di 145 camere (circa 12.000 mq), 63 appartamenti nei successivi 13 piani gestiti da Halldis e 3 piani adibiti ad appartamenti di lusso della catena DomuxHome, arredati con criteri di pregio e dotati di una spettacolare vista sul quartiere Porta Nuova (in totale circa 13.000 mq destinati ad appartamenti). Il tutto viene completato da un RoofTop con sky bar e un concept restaurant che occuperanno gli ultimi due livelli. Da notare infine che oltre alla rigenerazione funzionale dell'edificio, viene adottato un miglioramento sismico e l'adozione di una serie di tecnologie per migliorarne l'efficienza energetica, quali geotermia e pannelli fotovoltaici. L'inaugurazione di questa torre è avvenuta in modalità scaglionata: per primo ha aperto l'Hotel il 15 dicembre 2019, poi nell'arco del 2020 l'inaugurazione degli appartamenti e per fine anno lo Skybar.

Curiosità:

L'occupazione. Il 5 maggio del 2012, dopo più di un decennio di abbandono, un centinaio di lavoratrici e lavoratori dell'arte occuparono l'intera Torre Galfa per trasformarla in un laboratorio di Arte e cultura che, attraverso il progetto "Macao", intendeva sviluppare uno spazio sociale ed un centro per le arti aperto alla città. Il fatto fece molto scalpore e vide il sostegno di onorevoli personalità del mondo dello spettacolo e della cultura, tra i quali anche Dario Fo. Anche se l'occupazione terminerà solo dopo 10 giorni, questo evento dal grande interesse mediatico è sicuramente servito ad aprire la strada verso l'intervento di recupero che ne seguì.

Torre GalFa Christmas Tree. Il 29 novembre 2018 viene inaugurato l'albero di Natale più alto di Milano grazie ad un installazione luminosa da 2.000 led posizionata sulla facciata sud della torre. L'installazione a forma di albero è alta circa 70 metri ed è formata da 13 filari lunghi circa 80 metri l'uno e una stella del diametro di 4 metri.

Turbina eolica. Sul tetto della torre è installata una turbina eolica della SaveNRG, un vero gioiello del design ingegneristico contemporaneo che coniuga estetica ed energy saving secondo i principi della urban regeneration.