Torre Generali (Hadid)
La torre, posta alla convergenza tra importanti assi urbani, rappresenta il punto focale di prospettive e percorsi di grande interesse. Questi, attraversando il parco, si avvolgono tortuosi sino a generare un vortice. Tale immagine dinamica del tessuto urbano circostante è divenuta oggetto delle nostre investigazioni formali e ha ispirato la geometria del progetto. La base della torre, animata da queste tensioni, emerge dal suolo lenta e sinuosa, accogliendo la galleria commerciale e i percorsi pedonali. La forza torsionale contagia la torre, vero fulcro del vortice, e l’energia orizzontale si risolve in spinta verticale.
Zaha Hadid Architects
Altezza totale: 191 metri
Altezza al tetto: 177 metri
Piani fuori terra: 44
Piani interrati: 3 (1 parcheggio con 390 posti)
Ascensori: 10 interni - Max speed: 7m/s
Superficie totale: 47000 mq
Capacità: 3200 persone
Anno di apertura: 2018
Data inaugurazione: 9 aprile 2019
Architetto: Zaha Hadid
Trasporto pubblico: M5 - Tre Torri
Uso: Uffici - Stato: finito
Accesso al pubblico: NO
Torre Generali è parte integrante del grande progetto di riqualificazione dell'area dell'ex fiera campionaria di Milano che prevede la costruzione di tre torri attorno all'omonima piazza. E' il secondo grattacielo in ordine di tempo ad essere stato ultimato, dopo Torre Allianz (Isozaki) ed è stato aperto al pubblico non ancora ultimato il 10 ottobre del 2017 in occasione delle giornate del FAI. La sua inaugurazione è avvenuta invece solo nell'aprile del 2019 dal premier Conte.
Come dichiarato dallo stesso studio di architettura che l'ha progettata (v. citazione più sopra), Torre Generali è stata concepita come punto focale dei principali assi viari limitrofi, quali Viale Scarampo, Via Domenichino, Via Michelangelo Buonarroti, Via G. Rossetti e Via Angelo Poliziano.
Ques'opera si distingue per essere uno dei primi progetti al mondo di una torre in torsione interamente in calcestruzzo, concepita come una sequenza di piani che ruotano attorno ad un asse verticale, torsione che viene attenuata sempre più con l'aumentare dell'altezza fino a raggiungere la verticalità in prossimità del 40o piano. Gli uffici direzionali occupano 40 piani per circa 1200 mq ognuno, mentre negli altri 4 piani troviamo i locali tecnici e l'imponente lobby di ingresso a doppia altezza. Completano la torre altri 3 piani interrati di cui uno adibito a parcheggio riservato da 390 posti auto.
Gli uffici si sviluppano sulla corona perimetrale della pianta mentre ascensori, sale riunioni, servizi e locali tecnici sono addossati al corpo centrale. Facciata cellulare a doppia pelle (circa 15000mq), teleriscaldamento e climatizzazione a travi fredde a soffitto garantiscono il massimo confort ed efficienza energetica. L'edificio è perfettamente integrato sia a livello strutturale, funzionale che estetico con la galleria commerciale CityLife Shopping District che è il fulcro centrale dell'intero progetto CityLife.
La direzione artistica è stata svolta dallo studio Zaha Hadid Architects mentre il general contractor dell'opera è stato CMB (Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi SCARL), che si è anche occupato della progettazione esecutiva.
Curiosità:
Uno dei caratteri distintivi di questo edificio, oltre alla caratteristica torsione che le ha dato il soprannome di Lo Storto, è senza dubbio anche la sua contestatissima enorme insegna rossa posta a cappello in sospensione sopra la sua sommità. L'insegna è visibile da molti punti della città e l'effetto ottico in lontananza è di grande effetto visto che sembra librare nell'aria a diversi metri d'altezza sopra il tetto della torre. L'insegna è alta ben 15 metri e si sviluppa per l'intero perimetro della torre con la scritta "Generali" sui due lati più grandi ed il famoso logo con il leone alato su quelli più corti. E' tenuta su grazie ad una struttura che si snoda a raggiera dal centro del tetto, realizzata con elementi tridimensionali a nodi sferici a sbalzo e sviluppato da M.B.M. Costruzioni in acciaio su progetto Redesco Srl.
PREMI
Il 21 ottobre 2019 Torre Generali vince il prestigioso premio internazionale "Excellence in Concrete Construction Award 2019" assegnato da ACI (American Concrete Institute) e dedicato ai grandi edifici in calcestruzzo. E' stata premiata nella categoria "High-Rise Buildings" (grattacieli) a livello mondiale per "la sapienza progettuale e ingegneristica, riconoscendo da un lato l'audacia e le caratteristiche del progetto, dall'altro le metodologie innovative di progettazione che lo hanno reso possibile"
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